I computer fanno male alla salute? Aumenta la sensibilità al probelma
La pacata risposte viene dal Dipartimento di Sanità Pubblica della Medicina del Lavoro: il dottor Riccardo Guerra conferma l’interesse e la raccolta dati, controlli e monitoraggi diffusi oltre la legge 31/98, recepita dai decreti che si occupano delle malattie professionali; nel caso di specie le VDT -patologie da videoterminale - riguardano scheletro e muscolatura: postura al monitor e movimenti da pulsanti e bottoni, ripetitivi; occhi e malessere al collo e alla testa, la astenopatia o stanchezza visiva, bruciori e affaticamento della vista; eritemi e rossori, dermatiti da stress, certo collegati al mobbing.
Gli addetti ai lavori sammarinesi sono consapevoli del problema e auspicano una crescente sensibilità da parte di tutti: datori di lavoro, amministratori e ricercatori; a loro volta lavoratori… a rischio.
Francesco Zingrillo