Conclave in marzo: papabili provenienti dai 5 continenti
Americhe, Europa, Asia e uno dall'Oceania i porporati che da metà marzo arriveranno in Santa Sede romana saranno 117 e tutti al di sotto degli ottant'anni voteranno a maggioranza. Gli ultimi sei sono non europei eletti a novembre da Ratzinger, che dal canto suo non parteciperà in alcun modo alle votazioni. 61 Europei (28 Italiani), 14 dal Nord Americhe e 19 dal Sud delle Americhe, 11 africani e11 asiatici, più uno solo da Sidney (Oceania).
Accreditati e papabili cardinali - arcivescovi italiani e di chiese non del Vecchio Continente cosiddette emergenti.
Borgoglio, Arcivescovo sessantanovenne di Buonos Aires, votatissimo nel 2005 e amico del papa.
Marc Ouellet Canadese sessantottenne alla guida della Congregazione dei Vescovi prelato molto in vista. Il papabile nero, giovanissimo cardinale di 56 anni del Ghana, è Turkson di Cape Coast.
Come outsider lo Statunitense di Filadelfia, Charles Chaput, molto considerato oltreoceano soprattutto dopo le note vicende della chiesa USA. Altro giovanissimo arcivescovo cinquantenne 'esterno' papabile è Luis Antonio Tagle di Manila.
Gli Italianissimi in sequenza: Angelo Bagnasco (70) Presidente Cei, Gianfranco Ravasi (70) capo della Cultura vaticana, Angelo Scola (71) Patriarca emerito di Venezia oggi arcivescovo di Milano.