In concomitanza con i lavori consiliari la protesta della Società civile
Attesi in 500, erano molti di meno, ma è un segno. Movimento dal basso, la società civile si organizza e “San Marino ai sammarinesi” consegna alla Reggenza e ai capigruppo consiliari il suo manifesto, supportato da oltre 600 firme, raccolte in tre giorni. Delusi dalla politica che non dà risposte adeguate per riprendere la strada dello sviluppo, e che assume la crisi internazionale ad alibi per giustificare la situazione del paese. Dicono “basta ai giochi di potere che danneggiano l’economia e fanno perdere dignità al Paese”. Voce al popolo, perché “solo la rinascita della società civile può essere risposta alla crisi di prospettiva, riconsegnando il paese ai sammarinesi”.
Annamaria Sirotti
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