Concordia: trovato il corpo di un’altra vittima
La nave, seppur di poco, ha ripreso a muoversi. Lo scafo si è spostato leggermente durante la notte, di circa dieci millimetri l'ora. I tecnici della Protezione Civile si domandano quale sia la causa.
Il fatto che i movimenti si registrino sempre di notte fornisce agli esperti un indizio piuttosto preciso. Le ipotesi sono che i movimenti dello scafo siano da ricondurre direttamente agli effetti della marea o siano causati dalla forte escursione termica a cui il relitto è soggetto.