Concussione: in carcere maresciallo della GdF di Rimini

Concussione: in carcere maresciallo della GdF di Rimini.
Aveva scoperto che il proprietario di un appartamento lo aveva affittato senza registrare il regolare contratto, facendosi pagare al nero il canone di locazione: 500 euro al mese detratti dal fisco. Un comportamento illecito punito con una sanzione pecuniaria. Ma il maresciallo della Guardia di Finanza, invece di denunciare il locatario scorretto, ha preferito approfittare della situazione e proporgli un accordo sottobanco: la possibilità di chiudere un occhio in cambio di una mazzetta. Ma il proprietario dell’immobile ha fatto solo finta di accettare l’accordo illegale e ha pensato invece di rivolgersi ai Carabinieri. Subito sono scattate le indagini, con la collaborazione fattiva della Guardia di Finanza, e dopo pochi giorni sono scattate le manette per il maresciallo sleale. Fissato l’appuntamento per la consegna del denaro, i Carabinieri hanno consegnato all’uomo banconote precedentemente fotocopiate e al momento della consegna sono intervenuti, facendo scattare le manette. L’ufficiale sembra non abbia opposto resistenza. 45 anni, in servizio a Rimini da alcuni anni, viveva in una zona tra Rimini e Riccione. Pare avesse problemi personali e già avrebbe mostrato comportamenti sospetti.

Sergio Barducci

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