"Condivisione e sinergia", il prefetto Camporota saluta San Marino. "La sua storia un esempio per l'Italia"
Prima di lasciare Rimini per il nuovo incarico a Roma, nell'intervista dice “l'ho sentita parte del mio territorio, dal problema targhe all'emergenza sanitaria abbiamo collaborato in stretta sinergia"
L'importanza di fare sentire la presenza dello Stato nell'esserci e con l'impegno personale non solo presso le istituzioni ma anche nelle scuole, tra i lavoratori, nelle piazze. Ed il metodo della condivisone, proficuo in un territorio come quello di Rimini, l'unico possibile nella recente fase di emergenza sanitaria, durante la quale Rimini ha chiesto l'adozione di misure più stringenti, che hanno consentito di contenere i numeri di contagio. Nel lasciare la sede di via IV novembre, pronta ad iniziare il nuovo incarico a Roma, il prefetto Alessandra Camporota richiama proprio la recente emergenza sanitaria per parlare del rapporto con San Marino.
“Ho sentito la Repubblica di San Marino parte del mio territorio, abbiamo collaborato in stretta sinergia per il 'problema targhe' e nella recente fase di emergenza sanitaria, abbiamo fatto esercitazione di Protezione civile insieme. Ottimo il mio rapporto con l'ambasciatore Cerboni, con il governo ed in particolare con il Segretario Ciavatta, con cui abbiamo condiviso scelte nel corso di incontri prima in presenza poi da remoto. La storia di san Marino, infine, è un esempio per l'Italia".
Nel video l'intervista ad Alessandra Camporota