Passata l'ondata di maltempo che ha interessato i comuni del Riminese, in particolare quelli dell'Altavalmarecchia, Confindustria Rimini sottolinea come la situazione rimanga ancora critica per le aziende colpite e chiede che vengano presi provvedimenti per consentire, a chi ha subito ingenti danni, di ricevere gli aiuti adeguati. Dai dati raccolti fra gli associati si stimano danni per circa 30 milioni. Nonostante la difficile congiuntura economica, Confindustria chiede con forza a Stato e Regione di non fare mancare risorse economiche ad hoc. Il Governo deve rinviare gli adempimenti fiscali delle aziende che hanno subito danni, dilazionando i pagamenti Inps, Inail, Irpef dei dipendenti. A livello locale, per Confindustria Rimini serve una corsia preferenziale per chi deve avviare pratiche di ricostruzione con uno snellimento dell'iter burocratico. Agli istituti di credito si chiede una attenzione particolare per realizzare dei plafond specifici per finanziare le imprese che devono ripristinare il normale svolgimento dell'attività produttiva.
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