Il Congresso di Stato ha deciso la sospensione cautelare dagli incarichi scolastici dell’insegnante di religione accusato di aver riservato attenzioni particolari ad alcuni alunni. La notizia è stata comunicata dal segretario di Stato alla Giustizia Berardi. Le indagini sono state condotte con la collaborazione del servizio minori, dei genitori e della scuola. Un aiuto prezioso, fondamentale, rivelano gli inquirenti. 'Una volta ricevute le segnalazioni – fanno sapere dalla Gendarmeria – il nostro obiettivo è stato quello di accertare quanto prima la veridicità della notizia e al contempo evitare che questi atteggiamenti si ripetessero causando nuovi danni ai bambini'. Quanto alle tecniche investigative, il comandante Achille Zechini si limita ad affermare che sono state usate strumentazioni che consentissero di rilevare presenze od assenze in determinati luoghi. La delicatezza dell’argomento impedisce ovviamente di scendere nei particolari. Quel che è certo – al momento – è che le indagini – condotte nel massimo riserbo – sono già concluse e che il sospettato ha reso piena confessione ammettendo – pare – di essere vittima di una incontrollabile malattia. E proprio quest’atteggiamento collaborativi potrebbe avere indotto il commissario della legge – Roberto Battaglino – a concedere gli arresti domiciliari.
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