27esima, su 27. L’Italia, tra i paesi dell’Unione Europea, è maglia nera nella diffusione della banda larga. Meglio del bel paese, anche nazioni come Ungheria, Repubblica ceca, Lituania. In italia solo il 14% delle abitazioni è collegata alla rete ADSL, la media europea è il doppio, con punti di eccellenza come l’Olanda dove il dato sale al 65%. E a San Marino com’è la situazione? Dati ufficiali comparabili, non ce ne sono. Anche perché il monopolio di Telecom Italia San Marino è più virtuale, che reale. In realtà, come riferisce Gianluigi Giardinieri dell’Asdico-Cdls, a San Marino in tanti – bypassando il monopolio – sono riusciti ad abbonarsi ad Alice della telcom italia, ed alcuni anche alla rete ADSL di Tiscali. Ciononostante l’accessibilità ADSL sul territorio, anche se molto esiguo, è a macchia di leopardo. Un problema sollevato, in più di una occasione, anche con istanze d’arengo. A parere di Giardinieri Telecom Italia non avrebbe fatto investimenti infrastrutturali sulla rete sammarinese e questo limita gli accessi, la qualità del servizio, la velocità e i tempi di attivazione.
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