"Continua l'urbanizzazione selvaggia del territorio"

"Continua l'urbanizzazione selvaggia del territorio".

Cemento e ancora cemento. San Marino non ha affatto imparato la lezione. Anzi, in questi giorni – fa notare la micologica - si parla di centri benessere e hotel a 7 stelle da realizzare nel verde dell’ex tiro a volo di Murata e nel centro storico di Città. E poi c’è la zona R1 di Valdragone, dove – da piano particolareggiato approvato in prima lettura dalla Commissione Politiche Territoriali lo scorso 16 giugno – si prevede che al posto del capannone Premetal vengano realizzati 12 lotti edificabili e dalla demolizione della DIBI si ricavi una superficie edificabile di circa 7mila mq su cui costruire 70 appartamenti. Ancor più grave appare poi la situazione nella zona R2 di Gualdicciolo: il nuovo PP – sottolineano gli ambientalisti – non risolve il problema della cartiera, mentre dalla demolizione di un capannone si realizzeranno 9 lotti edificabili. L’obiettivo resta dunque quello di costruire sempre più case – conclude AMS – a prescindere dai bisogni della collettività, favorendo semmai gli interessi di pochi. Nel video l'intervista ad Augusto Michelotti (Associazione Micologica Sammarinese)

s.p.

"Continua l'urbanizzazione selvaggia del territorio"

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