Avevano tentato di cambiare poco meno di 50mila dollari in euro, in una finanziaria, ma gli impiegati si erano accorti della contraffazione e li avevano denunciati. Il fatto è avvenuto nel 2007, stamattina i due, un uomo e una donna di Teramo, sono stati condannati dal giudice Ceccarini, lei a 4 anni di prigionia, lui a 2, con la pena sospesa, poiché gli è stata riconosciuta la confessione utile e spontanea. Era stato ascoltato tramite rogatoria, che San Marino aveva inviato alla Procura di Teramo. Le indagini svolte all’epoca, tra l’altro, avevano consentito di scoprire un’organizzazione criminale, per lo più di albanesi, dedita alla contraffazione: erano stati trovati non meno di 600mila dollari falsi.
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