Contributo RTV: il Segretario Fiorini replica all'On. Nardella

“Nessuna regalia ma un contributo che è parte integrante di un accordo internazionale fin dal 1987”. Così il Governo sammarinese risponde alle affermazioni dell'onorevole Dario Nardella, Vice Sindaco di Firenze e quindi numero due della giunta Renzi, e ovviamente Renziano Doc, membro della Commissione Attività produttive della Camera e da qualche giorno fustigatore del Governo Letta. Nel suo sito internet l'onorevole Nardella aveva criticato una serie di spese contenute nella Legge di Stabilità approvata dal parlamento. A suo parere molte hanno carattere di serietà e hanno respiro strategico, mentre altre costituiscono “prebende” date senza logica. “Così – concludeva Nardella - il governo perde ogni credibilità e il Parlamento lo segue a ruota”. Nell'elenco diffuso in rete figura anche il contributo previsto dall'accordo in materia radiotelevisiva fra Italia e San Marino. Non si è fatta attendere la risposta del Governo sammarinese, che attraverso il Segretario di Stato alle Telecomunicazioni, Matteo Fiorini, chiarisce che quel contributo è previsto nelle convenzioni sottoscritte dai due Paesi, la prima nel 1987, la seconda nel 2008. L'importo indicato nella legge di stabilità – precisa Fiorini – è doppio perché comprende anche la tranche dell'anno precedente, non versata dallo Stato italiano a causa della caduta del governo nel dicembre 2012”. La nota del Segretario alle Telecomunicazioni mette in evidenza anche il ruolo della San Marino RTV, partecipata Rai al 50%, che garantisce un servizio pubblico fondamentale per la Repubblica di San Marino e che rappresenta una concreta opportunità di lavoro e crescita professionale per i tanti operatori che prestano il loro servizio, italiani e sammarinesi.
Non una regalia, quindi, ma parte integrante di una proficua collaborazione, con aspetti di reciproca convenienza.

Sergio Barducci

Nel video l'intervista al Segretario alle Telecomunicazioni Matteo Fiorini