E’ il servizio veterinario, che dipende dall’igiene ambientale, insieme agli agenti della Polizia civile, ad eseguire i controlli nelle attività commerciali e produttive in genere, per assicurarsi che queste rispondano ai criteri richiesti di igiene e corretta conservazione degli alimenti.
Nel 2003 i sopralluoghi sono stati 116, 222 nel 2004, 156 nel 2005, 235 nel 2006. Nel 2003 sono state elevate 70 sanzioni, 118 nel 2004, 75 nel 2005, 131 nel 2006.
"Il servizio - spiega il dottor Maurizio Berardi - agisce in base ad uno specifico programma annuale, ma si interviene anche in seguito a segnalazioni da parte dei cittadini utenti, sempre più attenti ai loro acquisti, o da parte del pronto soccorso che segnala casi di tossinfenzione alimentare. Ma sono episodi sporadici. Nel caso in cui vengano ravvisate gravi infrazioni, o nel giro di un anno la stessa attività continui a presentare la medesima violazione, si arriva alla sanzione più grave, la chiusura".
Nel 2003 il servizio ha fatto chiudere 1 attività, 3 nel 2004, 3 nel 2005, 2 nel 2006. Fino a che le condizioni igienico-sanitarie non vengono ripristinate, l’attività non può essere riaperta: si va da un minimo di 3-4 giorni alla settimana.
Nel 2003 sono inoltre avvenuti 22 sequestri di prodotti alimentari avariati o scaduti, o in cattivo stato di conservazione, 46 i sequestri nel 2004, 26 nel 2005, 39 nel 2006.
Nel 2003 i sopralluoghi sono stati 116, 222 nel 2004, 156 nel 2005, 235 nel 2006. Nel 2003 sono state elevate 70 sanzioni, 118 nel 2004, 75 nel 2005, 131 nel 2006.
"Il servizio - spiega il dottor Maurizio Berardi - agisce in base ad uno specifico programma annuale, ma si interviene anche in seguito a segnalazioni da parte dei cittadini utenti, sempre più attenti ai loro acquisti, o da parte del pronto soccorso che segnala casi di tossinfenzione alimentare. Ma sono episodi sporadici. Nel caso in cui vengano ravvisate gravi infrazioni, o nel giro di un anno la stessa attività continui a presentare la medesima violazione, si arriva alla sanzione più grave, la chiusura".
Nel 2003 il servizio ha fatto chiudere 1 attività, 3 nel 2004, 3 nel 2005, 2 nel 2006. Fino a che le condizioni igienico-sanitarie non vengono ripristinate, l’attività non può essere riaperta: si va da un minimo di 3-4 giorni alla settimana.
Nel 2003 sono inoltre avvenuti 22 sequestri di prodotti alimentari avariati o scaduti, o in cattivo stato di conservazione, 46 i sequestri nel 2004, 26 nel 2005, 39 nel 2006.
Riproduzione riservata ©