Convegno su ricerca e sviluppo scientifico
“Parlare di ricerca e sviluppo vuol dire parlare del futuro di un Paese – ha esordito il segretario di Stato all’Industria Tito Masi – Abbiamo visto che i dati presentati nel report della Camera di commercio ci raccontano di un’industria florida, ma rimanere fermi in questo settore vuol dire andare indietro, quindi lo Stato deve tornare ad investire nella ricerca”. Ed emblematico è il caso della Carlo Gavazzi Space, società spaziale che opera a livello globale e lancia sistemi spaziali e satelliti di medie dimensioni. Nata dieci anni fa, ha raccontato Lanfranco Zucconi, managing director della Carlo Gavazzi, aveva meno di 5 milioni di fatturato, oggi l’ultimo esercizio concluso è di poco meno di 50 milioni, con 200 dipendenti. Pur essendo legata alla famiglia Fuchs, è autonoma e indipendente, e responsabile dei suoi risultati. Da anni l’azienda ha creato delle sedi remote in varie regioni italiane cercando di sfruttare le varie opportunità, tanto da creare un network virtuoso, che pur non appartenendo alla Carlo Gavazzi collabora con essa. Il collegamento con San Marino è dunque possibile.