Convivenze gay, raccolta firme contro l'istanza d'Arengo
È come detto “una sostanziale modifica del concetto di convivenza in cui la differenza sessuale non deve avere più nessun peso”.
La nostra posizione è totalmente ed esclusivamente laica, una laicità che si fonda sulle fondamentali nozioni del diritto naturale che vede nell’unione dell’uomo e della donna principio irrinunciabile della famiglia.
Nessuna preclusione nei confronti dell’omosessualità, la persona umana è unica ed irripetibile e deve essere rispettata in assoluto (dal concepimento alla morte). In questo la tradizione millenaria della Chiesa (“esperta di umanità”) è da sempre maestra. Infatti nel suo ribadire alla irrinunciabilità dei valori non negoziabili – vero cardine di civiltà – la Chiesa ha più sostenitori in ambienti laici, liberali, socialisti e comunque tra la gente di buona volontà dotata di un senso alto del bene comune.
La raccolta delle firme è ancora in corso, qui di seguito le prime adesioni:
Marco Ferrini
Adolfo Morganti
Fabio Gasperoni
Berti Maria Luisa
Santiago Mazza
Roberto Amati
Cristina Seguiti
Morganti Marzio
Berti Silvia
Davide Amati
Silvia Berti
Giuseppe Rossi
Massimo Casanova
Marina Depaoli
Francesco Casanova
Arianna Casanova
Don Sebastiano Benedettini
Maria Cristina Fabbri
Francesco Zingrillo
Maria Teresa Vasconi
Antonio Saccone
Filippo Bartolomeo
Chiara Benedettini
Rosa Cammarano
Corrado Bartolini
Paolo Bartolini
Giuseppe Benedettini
Marco Scandelli
Carlo Marino Gennari
Donatella Agostini
Giancarlo Lombardini
Tommaso Gennari
Paola Giuseppina Pirovano
Maurizio Bernardi
Cesare Cavalli
Giuseppe Iannuzzi
Gabriele Casadei
Giuseppe Cavalli
Luigi Di Paolo
Simonetta Santucci
Maria Pia Angeli
Mattia Marchini
Alessandro De Biagi
Pier Augusto Rosati
Anna Ruggeri
Emanuela Ruggeri
Marco Marchini
Fiorella Arcangeli
Lucia Benedettini
Francesco Nicola Plescia