Corea Nord: "Usa riceveranno altri pacchetti regalo"
Sul piano diplomatico e sul piano militare si intensificano le schermaglie e ad ogni mossa segue una reazione, in una sequenza che in ogni momento sembra poter portare ad una escalation incontrollata.
«Le recenti misure di autodifesa adottate del mio Paese sono un pacchetto regalo indirizzato a nessun altro che agli Usa» e «gli Stati Uniti riceveranno altri pacchetti finché continueranno le provocazioni», ha affermato l’ambasciatore nordcoreano presso l’Onu a Ginevra, intervenendo a una conferenza delle Nazioni Unite sul disarmo, due giorni dopo il sesto test nucleare. Nuove sanzioni contro la Corea del Nord sarebbero 'futili e inefficaci' e visto che Pyongyang 'ha armi atomiche, un conflitto potrebbe portare a una catastrofe globale': così il presidente russo Vladimir Putin che condanna l'isteria militare.
Pechino ribadisce che il ricorso alle armi non è tra le opzioni possibili, mentre Angela Merkel sottolinea che l'Europa "deve far sentire la propria voce e che l'obiettivo è una soluzione pacifica". Il presidente americano ha ribadito che "tutte le opzioni per affrontare la minaccia nordcoreana sono sul tavolo" e in un tweet scrive che sta armando Giappone e Sud Corea, i due Paesi alleati nell’area più direttamente minacciati, con strumenti militari altamente sofisticati made in Usa.
Si guarda alla prossima mossa di questa partita a scacchi nella quale la Corea del Nord fa gioco a Cina e Russia per tenere sotto pressione gli Stati Uniti ed i suoi alleati asiatici.
Valentina Antonioli