Coronavirus a San Marino: un nuovo decesso. In settimana decisioni sulla scuola
Il dottor Rinaldi in conferenza stampa per aggiornare sull'andamento dell'epidemia di coronavirus sul Titano registra un nuovo decesso, portando alla famiglia le condoglianze di tutto l'Iss e del gruppo per le emergenze sanitarie. Era un ospite del colore del Grano. Le persone in quarantena nella struttura hanno sintomi ridotti o assenti, specifica Rinaldi. Una struttura che sta facendo sforzi importanti – sottolinea - sia per i lavoratori che per le famiglie che, ovviamente, per gli ospiti. Un solo nuovo caso positivo e si registra anche un guarito. 193 in totale le persona malate: 133 a domicilio, 16 in rianimazione e 43 nell'area di degenza. Ieri non ci sono state dimissioni. Le quarantene attive sono 422,658 quelle terminate, per un totale di 1080 quarantene gestite. 25 i tamponi in attesa di valutazione dei quali 11 da ri-testare.
Gatti esprime le condoglianze a nome del Congresso di stato alle famiglie di tutti i deceduti. Stiamo seguendo l'andamento dei dati sanitari perchè le decisioni che il governo prende siano aderenti alla situazione reale del paese. Le prime misure di tipo economico sono state quelle di fermare tutte le spese non indispensabili per destinare tutto il possibile all'Iss: i tagli sono stati trasversali dalle imprese costrette a chiudere, ai dipendenti ai quali son stati ridotte le retribuzioni. Adesso guardiamo a famiglie e operatori economici. Da ieri con il decreto è stata sospesa la quota capitaria dei mutui per avere rate più leggere riconducibili solo alla parte degli interessi. Il governo lavora in una prospettiva di continuità ragionati con le risorse disponibili e la liquidità dello stato tenendo conto delle idee che da tempo arrivano da associazioni e sindacati. Valuteremo anche la possibilità di intervenire sugli affitti: sono contratti tra privati, lo stato può soltanto venire in supporto.
Belluzzi parte dal decreto spiegando che a prestazione ridotta è stata ridotta la retribuzione degli insegnati. Stanno però arrivando i dati che mostrano che buona parte del corpo docente ha svolto un'attività completa quindi valuteremo altre riflessioni con i dati alla mano. Un grazie dal Segretario agli insegnanti che stanno garantendo questo diritto primario. Il 6 aprile scade il termine per a sospensione delle lezioni, le modalità per proseguire questa sospensione verranno valutate in settimana e verrà condiviso il prima possibile. In contatto con il Ministero italiano per coordinare con loro anche le modalità d'esame. La modulazione del calendario scolastico presente e futuro terrà conto dell'emergenza straordinaria e anche nel prossimo anno scolastico si valuterà la necessità per i ragazzi di recuperare quanto perso in questo anno.
Leggi il comunicato stampa del Gruppo per il coordinamento delle emergenze sanitarie