Dichiarata la fine dell’emergenza sanitaria a San Marino, cambiano le modalità per l’esecuzione dei test sierologici. L’attività di screening sulla popolazione avviene ora su base volontaria. A comunicarlo è L’Iss.
La decisione è stata presa considerando l’alto numero di test già effettuati e la costante assenza di nuovi contagi e all'azzeramento di casi positivi al COVID-19 nel territorio. L’esame può essere prenotato attraverso il Centro Unico Prenotazioni (Cup) chiamando il numero 0549-994889 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18). Il test è gratuito per gli assistiti Iss che non l’abbiano ancora effettuato. Ha invece un costo di 15 euro per i datori di lavoro che intendono sottoporre a test sierologico i dipendenti per la prima volta. Per gli assistiti ISS che vorranno ripetere il test sierologico e i datori di lavori che vorranno farlo ripetere ai propri dipendenti il costo è di 20 euro. Chi invece ha già ricevuto una diagnosi di guarigione non può fare richiesta volontaria all’Iss per ripetere l’esame sierologico. Se il test dovesse essere eseguito in centri prelievi e i laboratori di analisi privati e riportare esito positivo, è necessario comunicarlo tempestivamente all’Iss, in modo da mettere in atto le procedure di quarantena fino al momento di effettuazione del tampone molecolare da parte dell’ISS. I costi per l’iter diagnostico del tampone molecolare saranno a carico del cittadino e sono stati quantificati in 100 euro.
Dal 1 luglio, con il termine dell’ultima quarantena, il Titano è libero dal coronavirus. Il decreto legge numero 108 del 30 giugno 2020 ha sancito la fine dell’emergenza sanitaria. Rimangono, in ogni caso, degli accorgimenti da rispettare, in particolare in presenza di anziani, disabili o persone immunodepresse, più fragili ed esposti al virus. Permane l’obbligo di evitare assembramenti e l’obbligo di indossare mascherina se, per un periodo superiore ai 30 minuti, non si mantiene la distanza interpersonale di almeno un metro.