Logo San Marino RTV

Coronavirus in Nuova Zelanda: tornano le chiusure

Abbiamo contattato il ricercatore sammarinese Davide Forcellini che lavora all'Università di Auckland, la città con il più alto livello di restrizioni

di Giacomo Barducci
12 ago 2020
Nel servizio l'intervista a Davide Forcellini (ricercatore Università di Auckland, Nuova Zelanda)
Nel servizio l'intervista a Davide Forcellini (ricercatore Università di Auckland, Nuova Zelanda)

Dopo oltre 100 giorni senza casi la Nuova Zelanda registra nuovi contagi da coronavirus: 4 infetti in una famiglia di Auckland. La prima ministra Jacinda Ardern ha reintrodotto restrizioni alla libertà di movimento nella più grande città del Paese.

"Da oggi a mezzogiorno qui a Auckland - ci racconta Davide Forcellini - siamo entrati nel livello 3, ovvero lockdown". Alle misure di base presenti in tutto il paese ad Auckland sono state chiuse quasi tutte le attività e limitati gli spostamenti dei cittadini. 

Le autorità sanitarie neozelandesi stanno indagando per capire le cause di questo nuovo contagio. La famiglia infatti non ha viaggiato oltreoceano. Dalle prime ipotesi si pensa che il virus possa essere arrivato via cargo attraverso cibi surgelati.

Nel servizio l'intervista a Davide Forcellini (ricercatore Università di Auckland, Nuova Zelanda)



Riproduzione riservata ©