Coronavirus: Prefettura Rimini, violata quarantena scattano controlli
i numeri in Emilia Romagna
Sono 870 casi positivi in Emilia-Romagna, dei quali 366 a casa perché non necessitano di cure ospedaliere. Aumentano ancora le guarigioni, che passano da 10 a 17. I pazienti in terapia intensiva sono 52.
In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che si riferiscono sempre non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 426 Piacenza (48 in più rispetto a ieri), 180 Parma (31 in più), 93 Rimini (25 in più), 73 Modena (28 in più), 44 Reggio Emilia (13 in più), 41 Bologna (22 in più rispetto a ieri), 4 Forlì-Cesena,(in numero stabile rispetto a ieri), 8 Ravenna (5 in più rispetto a ieri). Per la prima volta si riscontra 1 caso positivo nella provincia di Ferrara.
Visto che si sono "verificati negli ultimi giorni alcuni casi di violazione di quanto disposto a tutela della salute pubblica e della collettività", ossia il mancato rispetto delle misure precauzionali imposte dall'emergenza coronavirus, "la massima attenzione sarà rivolta al monitoraggio sulla osservanza delle necessarie indicazioni igienico sanitarie da parte delle persone poste in quarantena". A comunicarlo è la Prefettura di Rimini secondo cui la cui "unità di crisi in accordo con le amministrazioni comunali della Provincia di Rimini" ha attivato "i necessari controlli, al fine di garantire il rispetto di tutte le misure precauzionali atte a contrastare la diffusione del Covid-19".
In particolare, viene spiegato in una nota, "alla luce dell'evolversi della situazione sanitaria l'Unità di crisi valuterà le modalità di intervento volte a garantire l'efficacia delle misure adottate". Inoltre, viene sottolineato, "il mancato rispetto delle obbligatorie prescrizioni di legge in materia prevede la segnalazione-denuncia penale all'autorità giudiziaria per le valutazioni di competenza". Pertanto, si legge ancora nella nota della Prefettura riminese, "si invitano i cittadini alla rigorosa osservanza delle indicazioni governative sottolineando che sarà segnalata all'Autorità Giudiziaria ogni violazione perseguibile penalmente a tutela della salute dei cittadini. Si confida nel massimo senso di responsabilità".