IL PUNTO

Coronavirus: San Marino e circondario definiscono strategie comuni

In Italia rallenta il diffondersi del virus

San Marino e Italia fanno squadra. In Prefettura una riunione interprovinciale della Unità di crisi, presieduta dai Prefetti delle Province di Rimini e di Pesaro-Urbino e a cui sono intervenuti anche il Segretario di Stato per la Sanità, il Direttore socio sanitario ed il Capo della Protezione Civile. Obiettivo: definire strategie comuni di intervento per fronteggiare la diffusione del virus considerando la vicinanza dei territori interessati. Condivisa l’esigenza di un coordinamento interprovinciale delle Autorità sanitarie per garantire la  tenuta della struttura ospedaliera dei territori coinvolti, tenendo conto della disponibilità delle strutture di ricovero e della relativa capienza. Si tratta di un primo momento di confronto che prelude alla condivisione di modelli operativi e di dati ai fini delle iniziative da intraprendere.

Il coronavirus ha superato nel mondo la soglia dei 90mila contagi, secondo il rilevamento in tempo reale dell'università Johns Hopkins. In Italia rallenta il diffondersi del virus. Su 1.835 malati, 927 sono in isolamento nella propria casa, 742 ricoverati con sintomi e 166 in terapia intensiva. In Emilia Romagna sono 420 i casi positivi, ottantacinque in più rispetto ai 335 rilevati ieri pomeriggio. 187 persone si trovano in cura a casa con sintomi lievi, 24 invece sono in terapia intensiva e salgono a 18 i decessi.

La città con i numeri più elevati in Regione è Piacenza con 256 casi mentre Rimini si ferma a 24 e registra le prime cancellazioni di voli diretti al Fellini. Sono già sei i voli cancellati questa settimana dalla Russia per Rimini. A darne notizia è stato l'amministratore delegato di Airiminum che nonostante il mese di marzo chiuderà con una probabile flessione, guarda con fiducia all'estate. Emergono però anche dati rassicuranti. In Emilia Romagna registrati i primi 4 pazienti clinicamente guariti, a livello globale salgono a quasi 50.000. Dal Giappone arriva la notizia di un farmaco per l'asma che sembra essere efficace nel ridurre i sintomi del coronavirus. Un'equipe medica del sol levante con questo trattamento ha già curato diversi pazienti della nave da crociera Diamond Princess. In America intanto il vicepresidente Mike Pence ha annunciato che entro sei mesi verrà trovato un vaccino. E anche in Israele un team di biologi sta studiando come fermare il virus annunciando che un loro vaccino, riporta il Jerusalem Post, potrebbe ottenere l'approvazione della sicurezza addirittura entro 90 giorni.

Nel servizio il punto sull'emergenza Covid-19

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy