Coronavirus: tavolo operativo di Protezione Civile e Corpi di Polizia
Predisposta anche a San Marino un'autocertificazione per monitorare gli spostamenti. Intensificati i controlli, in particolare per la verifica delle quarantene, su tutto il territorio
All'indomani del decreto italiano, anche San Marino al lavoro per un aggiornare le norme sull'epidemia da coronavirus. In campo misure di contenimento più rigide per debellare una volta per tutte la malattia. Già in uso dai Corpi di Polizia un'autocertificazione, simile a quella Italiana, che viene consegnata alle persone fermate per motivare gli spostamenti sul territorio. Serve a Gendarmeria, Guardia di Rocca e Polizia Civile per poter verificare, subito o in un secondo momento, quanto sostenuto dalla persona fermata.
Non appena verrà promulgato il nuovo decreto legge sarà possibile premunirsi delle autocertificazione stampandole dai siti dei corpi di polizia e protezione civile. Intensificati inoltre i controlli su tutto il territorio. In particolare i Corpi di Polizia sono stati impegnati nel controllo e verifica delle quarantene. Sono inoltre in corso servizi specifici diffusi su tutto il territorio e ai confini della Repubblica, effettuati attraverso il potenziamento delle pattuglie in servizio, comprese le verifiche alle attività economiche, bar e parchi.
La Gendarmeria ha garantito dalle 10 alle 12 pattuglie che opereranno H24. Chiuse al pubblico tutte le brigate tranne quella di Borgo Maggiore, che sarà aperta tutti i giorni dalle 8 alle 19. La Gendarmeria però ricorda di telefonare per prendere appuntamento e di recarsi in brigata solo per cose urgenti. Anche l'Ufficio stranieri e l'Ufficio armi sono chiusi al pubblico. Apertura solo su appuntamento per cose urgenti.
Ad affiancare le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile sammarinesi nei compiti di contrasto alla diffusione al COVID-19 sono inoltre stati attivati i Militi e la Croce Rossa Sammarinese. In caso di necessità verranno coinvolti anche i volontari delle associazioni e i singoli cittadini che si sono resi disponibili e che saranno coordinati dalla Protezione Civile.
Nel servizio l'intervista a Fabio Berardi