Corpolò: brilla la bomba della seconda guerra
L’ ordigno, un residuato della seconda guerra mondiale, dopo essere stato messo in sicurezza, dai militari dell’ottavo reggimento Genio Guastatori della Folgore, è stato isolato per un’area di 500 metri.
Fin dalla mattina presto è stata completata l’evacuazione della popolazione residente nell’area, circa 1400 persone, fatte allontanare da circa cento agenti delle forze dell’ordine e volontari della protezione civile. Per loro era stato approntato un gazebo con generi di conforto, ma solo in 150 hanno accettato l’ospitalità.
Gli altri si sono spostati in casa di parenti ed amici, e c’è chi, a distanza di sicurezza, ha preferito seguire le operazioni di brillamento. Come la coppia riminese munita di binocolo che ha ospitato cameraman e fotografi per permettergli di riprendere al meglio lo scoppio.
Chiusa per 700 metri anche la Marecchiese, con il traffico deviato su strade su due strade parallele, fino alle 14, quando le strade sono state riaperte e gli abitanti hanno fatto ritorno alle proprie abitazioni.