Costa Concordia: ancora tra i dispersi Arlotti e la piccola Dayana
“La contaminazione dell'ambiente è già avvenuta - ha detto il prefetto Gabrielli, commissario per l'emergenza all'Isola del Giglio -. Siamo concentrati sulle 2.400 tonnellate di carburante ma non dobbiamo dimenticare che in quella nave ci sono olio, solventi, detersivi. "Le ricerche dei dispersi nel naufragio continueranno" ha proseguito il commissario. La procura di Grosseto – intanto – ha presentato il ricorso contro l'ordinanza del gip che non aveva convalidato il fermo in carcere contro il comandante Schettino.