Covid, emanato il nuovo decreto: green pass illimitato, via le mascherine al banco e i limiti numerici ai tavoli dei ristoranti
Fissata al 31 marzo la fine dell'emergenza sanitaria
A seguito della positiva evoluzione dei contagi e grazie alla significativa adesione della popolazione alla campagna vaccinale della Repubblica di San Marino, il Congresso di Stato ha emanato il Decreto - Legge 18 febbraio 2022 n.20 che allenta le misure finora vigenti per il contrasto all’epidemia da Covid-19.
Tra le maggiori novità la modifica della data dello stato di emergenza sanitaria, che viene anticipata al 31 marzo, e la validità delle certificazioni: per tutti i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale anche con la dose di richiamo booster e per coloro che sono stati identificati come casi accertati positivi successivamente al completamento del ciclo vaccinale primario o alla somministrazione della relativa dose di richiamo, la validità del Green Pass sarà illimitata.
Rimane invece invariata la documentazione sanitaria riconosciuta valida: San Marino Digital Covid Certificate (SMDCC); Carta di Vaccinazione AntiCovid-19; certificato di avvenuta vaccinazione, anche in forma cartacea, in lingua italiana o inglese; certificato con esito negativo ad un test di tampone antigenico rapido o molecolare; certificato medico di avvenuta guarigione da COVID-19.
Per l’accesso alle attività economiche di somministrazione di alimenti e bevande quali bar, ristoranti, mense, bed & breakfast, agriturismi, hotel e strutture ricettive sarà necessario esibire il Green Pass base, ottenibile dopo aver completato il ciclo vaccinale primario, con tampone antigenico o molecolare o dopo avvenuta guarigione. Il distanziamento interpersonale negli stessi luoghi viene ridotto a 1 metro e ai tavoli si potrà sedere senza limiti numerici. Permane l’obbligo di mascherina per tutti gli spostamenti interni, anche per chi usufruisce dell’asporto.
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Per l’accesso alle attività commerciali non sarà più necessario esibire la documentazione sanitaria, ad eccezione di centri benessere, sale giochi, sale bingo e bowling, per i quali rimane l’obbligo di Green Pass base. Anche per l’ingresso a musei, teatri e cinema ed eventi in genere sarà richiesto solo il Green Pass base, e la capienza degli stessi è stata aumentata all’80%. Se tutti i partecipanti all’evento culturale indossano la mascherina FFP2, la capienza raggiunge il 100%.
La stessa misura vale anche per l’intero mondo dello sport: si potrà tornare alla pratica sportiva esibendo il Green Pass base.
Per quello che riguarda l’accesso alle strutture ospedaliere, siano esse pubbliche o private, con l’articolo 12 è stato eliminato, per l’utenza, l’obbligo di presentazione del Green Pass base. Rimane invece inalterato l’obbligo vaccinale o il possesso di certificato di avvenuta guarigione per il personale delle strutture sanitarie e socio sanitarie.
Infine, per quanto riguarda i plessi scolastici, via la mascherina per gli alunni e gli studenti seduti ai banchi. Sempre per gli studenti viene reintrodotta la possibilità di utilizzo delle mascherine chirurgiche che comunque rimangono obbligatorie per l’ingresso, l’uscita e gli spostamenti interni all’istituto scolastico. Sul fronte mascherine invece, tutto rimane invariato per i docenti e l’utenza esterna.
Il Congresso di Stato coglie l’occasione per ringraziare la popolazione per l’ampia collaborazione mostrata in questi difficili mesi, invita a non abbassare la guardia. Un pensiero va alle famiglie che in questi anni, inclusi gli ultimi mesi, hanno perso i propri cari a causa della pandemia. È nostro dovere, come Istituzioni e come Paese, fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per prevenire il contagio, a partire dai piccoli gesti quotidiani.
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