Oltre 70 persone sono rimaste uccise ieri in Siria secondo i Comitati locali di coordinamento dell'opposizione. Gli attivisti segnalano che tra le vittime si contano anche "quattro bambini, di cui uno torturato a morte". La regione più colpita è quella di Damasco. Intanto a Londra la prima riunione con la nuova piattaforma dell'opposizione siriana emersa dal recentissimo accordo di Doha. Esce l'impegno a lavorare con la comunità internazionale, fin da subito, sui progetti di prima assistenza. In testa, la necessità per la coalizione di definire una sua struttura, necessaria soprattutto per "interagire e materialmente provvedere alla distribuzione di aiuti". Quindi lavorare ad un "programma concreto" in un "percorso a tappe" nella massima "sinergia con la comunità internazionale".
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