Crescono le residenze atipiche, Csdl: “Impatto devastante sul mercato immobiliare”
“Molti giovani e cittadini ci raccontano di richieste di affitto di 1.000 euro al mese per appartamenti di 80-90 metri quadri, o anche meno”.
Per il Segretario CSdL Enzo Merlini “la correlazione tra residenze atipiche e caro-affitti c'è, eccome”. È quanto afferma nell'ultima puntata di 'CSdL Informa', durante il quale si dice sorpreso che tra i punti all'ordine del giorno della prossima Commissione Esteri vi sia la concessione di tre nuove residenze atipiche, quando – sottolinea -, stando al programma di governo ed agli annunci, sembrava si dovesse fare una riflessione rispetto al sistema delle residenze atipiche prima di rilasciarne di nuove”. E queste si aggiungeranno ad altre 10 atipiche rilasciate ad inizio 2024.
Secondo una stima della CsdL, le circa 200 residenze atipiche concesse a cittadini esteri facoltosi, dal 2021 a oggi, corrispondono a circa il 20% degli immobili disponibili. “L’impatto sul mercato immobiliare e sul diritto alla casa per i cittadini comuni è inevitabilmente devastante”, ha tuonato Merlini. Il messaggio che si lancia ai proprietari immobiliari è molto chiaro: possono tenere inutilizzati i loro immobili perché prima o poi arriverà qualcuno che da fuori territorio si può permettere l’acquisto o l’affitto a prezzi elevati, visti i benefici fiscali che ha.
Ed è così – si conclude la nota del sindacato – che per appartamenti di 80-90 metri quadri vengono richiesti oltre mille euro di affitto al mese. “A questi giovani e a queste famiglie il Governo e la politica cosa rispondono?”
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