Criminal Minds: interrogatori a Rimini per alcuni degli arrestati

Criminal Minds: interrogatori a Rimini per alcuni degli arrestati.

Enrico Nanna, il finanziere accusato di passare informazioni sensibili a Salvatore Vargiu tratte dai database di servizio, ha tentatodi minimizzare le sue responsabilità di fronte al gip Fiorella Casadei. Bruno Platone, amministratore della Mb Class di Dogana e uomo di fiducia di Marco Bianchini rispondendo alle domande del giudice ha dichiarato di essersi rivolto ad amici campani, sentendosi minacciato da personaggi vicini a Claudio Vitalucci. Nega quindi il tentativo di estorsione. Interrogato anche l’avvocato Guglielmo Guerra, indagato e sottoposto all’obbligo di dimora. Salvatore Vargiu sarà probabilmente sentito la prossima settimana. La fase degli interrogatori andrà avanti almeno 15/20 giorni: 30 le persone coinvolte a vario titolo nella maxi-inchiesta criminal minds, in cui i reati ipotizzati vanno dalla corruzione, alla ricettazione, la rivelazione e l’utilizzo di segreti d’ufficio, estorsione, traffico di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione. Resta in carcere intanto a San Marino Marco Bianchini che è stato arrestato lunedì in seguito alla richiesta della procura di Rimini. Dal momento dell’arresto la domanda di estrazione deve essere perfezionata entro 18 giorni, altrimenti Bianchini dovrà essere scarcerato. San Marino potrebbe opporsi all’estradizione nel caso in cui anche sul Titano venisse aperto - come appare probabile - un fascicolo di indagine. Non è escluso inoltre che Bianchini possa essere interrogato in carcere a San Marino alla presenza dei magistrati riminesi.

Luca Salvatori

Criminal Minds: interrogatori a Rimini per alcuni degli arrestati

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