Criminalità: Rimini al quinto posto nella classifica italiana
A Rimini i reati sono scesi di oltre il 14%. A Forlì-Cesena il calo è stato dell’8%.
Nonostante questo la provincia riminese si piazza al quinto posto di questa speciale classifica della criminalità anche se va detto che i dati per le province che comprendono aree “stagionali”, come le zone del litorale e quelle turistiche, vengono falsati dall’aumento enorme della popolazione nei mesi estivi, con conseguente rialzo della probabilità che si verifichino reati.
Detto questo il territorio riminese resta nei quartieri alti della classifica nazionale relativa alla criminalità. In 6 mesi, i reati in provincia sono stati 9.720, quasi 326 ogni 10.000 abitanti.
Nelle singole classifiche il riminese si distingue per numero di rapine 4,5 ogni 10.000 abitanti in crescita del 15%. 3 gli omicidi volontari, 491 i furti con destrezza, oltre 300 le frodi informatiche e 207 i furti in abitazione. 2950 invece i denunciati e 792 gli arrestati tra cui 12 minori. Rimini spicca però per l'attività di contrasto alla criminalità: le statistiche la pongono al primo posto per incidenza di arresti, 27 ogni 10.000 abitanti.