Crisi nordcoreana, Putin si offre come mediatore
Intanto la Cina ha presentato una "forte protesta formale" all'ambasciatore della Corea del Nord a Pechino ma ha anche definito "inaccettabile e ingiusta" l'ipotesi del presidente Trump di tagliare i rapporti commerciali con tutti i Paesi che fanno affari con la Corea del Nord. L'ipotesi è suonata come un avvertimento diretto a Pechino, di gran lunga il primo e più importante partner commerciale di Pyongyang. Gli Usa importano beni per circa 40 miliardi di dollari al mese, contribuendo nella misura intorno al 60% del surplus commerciale cinese.