“Ha mai visto il crocifisso attribuito a Michelangelo? Se si, quando e dove?” Saranno queste, probabilmente, le domande che il maresciallo della Polizia Giudiziaria Gatti – su delega del Commissario della Legge Vannucci - porrà il 16 maggio al Segretario di Stato alla Cultura Romeo Morri. A chiedere di sentire Morri è stato l’avvocato Francesco Ciabattoni che difende Giorgio Hugo Balestrieri e Angelo Boccardelli. I due rivendicano il regolare possesso dell’oggetto d’arte mentre la magistratura sammarinese, la procura di Torino e quella di Velletri, li hanno indagati perché ipotizzano il contrario. L’avvocato Ciabattoni spera che Morri confermi di aver visto il Cristo all’Università lateranense nel marzo 2009, come risulterebbe da una notizia divulgata della radio vaticana. “Se così fosse – commenta Ciabattoni – dovrebbero cadere automaticamente le accuse di esportazione clandestina d’opera d’arte e ricettazione”.
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