Cronaca: "operazione Anabolik" al via il processo
Tra i le persone rinviate a giudizio, anche il sammarinese Marco Tabarini, 28 anni, residente a Serravalle.
A capo dell’ organizzazione un cervese di 44 anni, che secondo gli inquirenti, aveva messo in vendita medicinali, integratori alimentari ed anabolizzanti, per un valore di oltre 300 mila euro.
La merce sequestrata in gran parte delle regioni italiane, veniva spedita in pacchi postali ed era destinata, principalmente a palestre e centri di benessere.
I prodotti venivano assunti senza alcuna prescrizione medica, ignorando gli effetti collaterali, che in gran parte dei casi, risultavano pericolosissimi per la salute dell’ uomo.
Per tutti gli imputati, è scattato il divieto di accedere a palestre e a competizioni sportive, mentre per il sammarinese, rimasto coinvolto nella triste vicenda, anche il veto di dimora, in tutto il territorio italiano.
La prossima udienza è stata fissata per il mese di febbraio, con la gran parte degli accusati che ha chiesto il rito abbreviato.
Rischiano da 6 mesi a due anni.