Cuba darà l’indulto a 2.900 prigionieri, quale “gesto umanitario e sovrano”
Ad annunciarlo, in una nota ufficiale, è stato il governo dell’Avana, in vista della visita a marzo del Papa. Il presidente Raul Castro ha precisato che le autorità porteranno avanti “in modo graduale” i cambiamenti previsti della riforma migratoria del Paese. Nella lista dei prigionieri da liberare non dovrebbe esserci Alan Gross, il cittadino americano condannato a 15 anni con l’accusa di aver violato le normative relative alla sicurezza dello Stato dell’Avana. Alcuni cubani pare aspettassero cambiamenti fondamentali alla legge migratoria, come poter viaggiare all’estero senza restrizioni; su questo punto Castro si è limitato a dire che tali modifiche averranno “senza fretta”, quando la loro preparazione sarà completata.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy