Era dalla fine degli anni '20 che un presidente statunitense non si recava a Cuba. La visita di Obama – dopo decenni di forte ostilità tra i 2 Paesi - è un evento la cui portata va oltre gli interessi economici; tanto che l'inquilino della Casa Bianca ha scelto di portare con sé l’intera famiglia. Storica la stretta di mano con Raul Castro, al Palazzo della Rivoluzione. Per Cuba – sottolinea l'ambasciatore di San Marino, Luca Brandi – si tratta di un passo importante, nell'ottica del raggiungimento di quello che è l'obiettivo principale da 55 anni: l'eliminazione dell'embargo. Attimi di tensione, ieri, nel corso di una manifestazione di qualche decina di dissidenti. Il tema dei diritti umani dovrebbe essere tra gli argomenti in discussione tra i 2 leader. San Marino, aggiunge Brandi, ha sempre avuto buoni rapporti sia con Cuba che con gli Stati Uniti, cercando di favorire il dialogo, tra i 2 Paesi, nelle sedi dove ciò era possibile
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