Dai 'giovani cittadini' arrivano tante richieste "ambientali" alle Istituzioni
Erano nate come simulazione nel progetto “I giovani vivono le Istituzioni”, Gli alunni delle Elementari le hanno trasformate in Istanze
Sensibili alla sostenibilità ambientale ed al bene comune. Sono diventate ufficiali 11 delle 17 istanze d'Arengo nate come simulazione, nel ciclo “I giovani vivono le Istituzioni”, fortemente voluto dai Capitani Reggenti. Incontri che hanno portato a Palazzo Pubblico gli alunni delle quinte elementari sammarinesi, che hanno conosciuto i meccanismi della loro democrazia e fatto sentire la loro voce.
"Al termine della presentazione di queste simulazioni ho chiesto personalmente agli insegnanti di coinvolgere le famiglie, affinché si concretizzassero gli sforzi dei bambini - spiega Arianna Scarpellini, Dirigente scuole elementari -. Ritengo che la scuola abbia un ruolo educativo imprescindibile dal ruolo della famiglia che comunque ha il compito di educare e crescere i propri figli e di condividere i progetti di vita insieme alla scuola"
La quinta B di San Marino Città guarda al cielo e chiede l'istituzione della settimana delle stelle dedicando uno spazio apposito dotato di telescopi. Da Cailungo la richiesta della realizzazione di un cavalcavia o un sottopasso per attraversare la superstrada in sicurezza e di raggiungere la piscina dei Tavolucci; i bambini di Serravalle vorrebbero la riqualificazione del parco adiacente. "Il nostro star bene - scrivono nell'Istanza - dipende anche dal poter vivere al meglio la parte ricreativa".
La quinta di Acquaviva propone l'installazione in tutti i castelli di raccoglitori ecologici a ricarica, per fare la raccolta differenziata e ricevere un riconoscimento al riciclo; ; la quinta B di Borgo Maggiore vorrebbe che si riqualificassero gli esterni della scuola, installando anche pannelli fonoassorbenti per ridurre l'inquinamento acustico del traffico; le quinte di Falciano e Serravalle propongono la trasformazione del sito della Tanaccia in area archeologica attrezzata mentre la quinta A di Domagnano vorrebbe che si ripristinasse l'ingresso gratuito nei musei, per sammarinesi, residenti e studenti dell'Università di San Marino.
Un'istanza propone la formazione obbligatoria di primo soccorso in tutte le classi quinte; un'altra punta invece all'introduzione dello spagnolo come lingua straniera opzionale alle medie e alle superiori.
Nel video l'intervista a Arianna Scarpellini, Dirigente Scuola Elementare
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