Bologna si raccoglie davanti alla casa di Lucio Dalla. Cammineranno negli spazi sospesi del tempo le parole concepite, cantate e illuminate dalla voce di Lucio Dalla. Questa era la sua casa, il suo balcone, il suo punto di vista sulla scena. Una vita alla ribalta, mano nella mano con la sua città, un passo a due con il suo pubblico. Sarà allestita sabato dalle 9.30 nel Cortile d'onore del Comune di Bologna la camera ardente per l'ultimo omaggio. I funerali si svolgeranno domenica alle 14.30, giorno in cui avrebbe compiuto 69 anni, nella basilica di San Petronio di Piazza Maggiore. Nella stessa piazza da domani risuoneranno le sue canzoni e domenica a Bologna sarà lutto cittadino.
Lucio Dalla era stato con SMtv il 2 ottobre del 2011 e ci aveva raccontato l'effetto che la musica, tanto amata, fa (nel video assieme alle voci della 'sua' gente).
Valentina Antonioli
- Grande commozione a Bologna per la scomparsa del suo artista più amato. Da domani le canzoni di Lucio Dalla risuoneranno in piazza Maggiore, la sua Piazza Grande. I funerali del cantautore morto ieri a Montreaux saranno domenica, nel giorno in cui avrebbe compiuto 69 anni, nella basilica di San Petronio alle 14.30. Domani la camera ardente, dalle 9.30, nel cortile d’onore del palazzo comunale che si affaccia sempre su piazza Maggiore. Domenica sarà lutto cittadino per il capoluogo emiliano. Per tutto il giorno davanti all’abitazione in via D’Azeglio è stato incessante il pellegrinaggio di amici e fans che hanno lasciato biglietti e fiori, una testimonianza tangibile del grande affetto con cui gli ammiratori hanno voluto dire addio ad uno degli artisti più amati. Il sindaco di Bologna Merola ha detto che con la scomparsa di Dalla la città perde la sua creatività ma, ha aggiunto, credo che moltissime persone seguiranno il suo esempio.
- Sarà domenica, giorno in cui avrebbe compiuto 69 anni, l’ultimo saluto che Bologna darà a Lucio Dalla, stroncato ieri da un infarto mentre era a Montreaux, Svizzera, per un concerto. Un gruppo di amici ha vegliato per tutta la notte a Losanna la salma dell’artista, poi il corpo è stato trasportato in Italia. Domani sarà allestita la camera ardente nel cortile d’onore del Comune di Bologna, per consentire ai cittadini e ai tanti fan di rendergli omaggio. Per quanto riguarda il luogo delle esequie, probabile l’ipotesi della basilica di San Domenico: Lucio Dalla era amico dei domenicani e per anni ha anche abitato lì vicino.
Lucio Dalla era stato con SMtv il 2 ottobre del 2011 e ci aveva raccontato l'effetto che la musica, tanto amata, fa (nel video assieme alle voci della 'sua' gente).
Valentina Antonioli
- Grande commozione a Bologna per la scomparsa del suo artista più amato. Da domani le canzoni di Lucio Dalla risuoneranno in piazza Maggiore, la sua Piazza Grande. I funerali del cantautore morto ieri a Montreaux saranno domenica, nel giorno in cui avrebbe compiuto 69 anni, nella basilica di San Petronio alle 14.30. Domani la camera ardente, dalle 9.30, nel cortile d’onore del palazzo comunale che si affaccia sempre su piazza Maggiore. Domenica sarà lutto cittadino per il capoluogo emiliano. Per tutto il giorno davanti all’abitazione in via D’Azeglio è stato incessante il pellegrinaggio di amici e fans che hanno lasciato biglietti e fiori, una testimonianza tangibile del grande affetto con cui gli ammiratori hanno voluto dire addio ad uno degli artisti più amati. Il sindaco di Bologna Merola ha detto che con la scomparsa di Dalla la città perde la sua creatività ma, ha aggiunto, credo che moltissime persone seguiranno il suo esempio.
- Sarà domenica, giorno in cui avrebbe compiuto 69 anni, l’ultimo saluto che Bologna darà a Lucio Dalla, stroncato ieri da un infarto mentre era a Montreaux, Svizzera, per un concerto. Un gruppo di amici ha vegliato per tutta la notte a Losanna la salma dell’artista, poi il corpo è stato trasportato in Italia. Domani sarà allestita la camera ardente nel cortile d’onore del Comune di Bologna, per consentire ai cittadini e ai tanti fan di rendergli omaggio. Per quanto riguarda il luogo delle esequie, probabile l’ipotesi della basilica di San Domenico: Lucio Dalla era amico dei domenicani e per anni ha anche abitato lì vicino.
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