Dati sul turismo: il commento delle categorie
Gianfranco Ugolini non giudica i dati dell’ osservatorio: 'difficilmente sono indice della reale situazione. Io misuro la stagione con gli operatori del mio settore. Per noi e’ stato un anno drammatico, segno della crisi generale. Lo scorso anno abbiamo avuto meno 25 – 30 per cento di fatturato – aggiunge il presidente degli operatori turistici - se il 2005 non sarà uguale sarà solo peggio. Chiediamo non chiacchiere ma atti forti', conclude Ugolini. 'Lascio alle categorie l’interpretazione dei dati – dice Sergio Michelotti. Noi stiamo investendo sul turismo di sosta'. In controtendenza con i numeri dell’osservatorio, Settembre per il consorzio 2000 e’ stato un mese di grandi eventi: 'Alla fine di agosto abbiamo contato 15 mila pernottamenti legati agli eventi, proseguiamo su questa strada, cercando di costruire un sistema che riesca a vendersi per 150 giorni l’anno. – conclude il presidente del Consorzio 2000- così avremo un ritorno in fatturato'.
Per il presidente dell’ Osla sono dati che riprendono un andamento non proprio positivo. 'Non ci stupisce il solito mordi e fuggi - ammette Paride Bugli. Il tempo ha fatto la differenza, i dati estivi sono falsati dalle condizioni atmosferiche. Preoccupante il brusco calo di turisti in pullman, dal momento che era stata fatta una politica apposita che dovrà essere rivista'.