Da un paese stremato da decenni di guerriglia all’antica terra della Libertà. Così quando martedì una delegazione della Sierra Leone ha visitato San Marino si sono praticamente incontrati due mondi. A Palazzo Begni sono stati i Segretari di Stato Stolfi e Valentini ad accogliere gli ospiti. “Il nostro piccolo Stato - ha detto il Segretario di Stato agli Affari Esteri- ha seguito con molta apprensione le vicissitudini della Sierra Leone e siamo lieti di aver appreso che la guerra è finita e che il nuovo governo lavora in e per la democrazia”.
“La grandezza di un paese –ha replicato il vicepresidente della Sierra Leone Berewa- si misura con il cuore di chi lo abita. Siamo grati e sempre lo saremo a San Marino per quanto concretamente ha fatto per noi”. La visita è poi proseguita con l’udienza dai Capitani Reggenti. La nutrita delegazione, composta oltre che da membri di Governo anche dal vescovo di Makeni, Giorgio Biguzzi e da un gruppo di consiglieri comunali di Cesena e di un’associazione di volontariato, è stata presentata dal Segretario agli Esteri. La Reggenza ha salutato con soddisfazione la giovane democrazia di quella terra lontana. La forte adesione a principi e valori comuni fa si che San Marino e Sierra Leone siano in realtà molto vicini.
Un paese intero, quello africano, che ringrazia la piccola Repubblica di San Marino. E che chiede aiuto per migliorare la qualità della vita della sua gente. Con il popolo che sta male, la guerra è sempre pericolosamente dietro l’angolo.
“La grandezza di un paese –ha replicato il vicepresidente della Sierra Leone Berewa- si misura con il cuore di chi lo abita. Siamo grati e sempre lo saremo a San Marino per quanto concretamente ha fatto per noi”. La visita è poi proseguita con l’udienza dai Capitani Reggenti. La nutrita delegazione, composta oltre che da membri di Governo anche dal vescovo di Makeni, Giorgio Biguzzi e da un gruppo di consiglieri comunali di Cesena e di un’associazione di volontariato, è stata presentata dal Segretario agli Esteri. La Reggenza ha salutato con soddisfazione la giovane democrazia di quella terra lontana. La forte adesione a principi e valori comuni fa si che San Marino e Sierra Leone siano in realtà molto vicini.
Un paese intero, quello africano, che ringrazia la piccola Repubblica di San Marino. E che chiede aiuto per migliorare la qualità della vita della sua gente. Con il popolo che sta male, la guerra è sempre pericolosamente dietro l’angolo.
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