Non Sarà Sopaf a garantire la continuità aziendale del gruppo Delta. Banca d’Italia chiarisce la situazione e assicura: “è tutto in mano ai commissari da noi nominati”. Non ci sono termini di legge. I commissari nominati dalla Banca d’Italia, Bruno Inzitari, Carmelo Lattuca e Vincenzo Cantarella si prenderanno tutto il tempo necessario per verificare la situazione della capogruppo Delta Spa e della Sedici Banca Spa. Dopo la verifica, le decisioni che prenderanno gli amministratori saranno proposte all’assemblea, ai nuovi azionisti e alla So.Pa.F, società guidata da Giorgio Magnoni e rimasta attualmente l’unica azionista con il 15,95%. Banca d’Italia chiarisce la situazione e frena su quelle che la stampa ha etichettato come ‘manovra pigliatutto’: non sarà dunque Sopaf a garantire la continuità aziendale di Delta, né tantomeno dovrà nominare il prossimo Cda. “La situazione è congelata ed è tutta in mano agli amministratori” chiarisce Banca d’Italia. Ma sulla tempistica nessun sbilanciamento: la situazione è delicata ed intricata, e la legge non impone limiti.
Sara Bucci
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