Nella lotta contro il diabete la prevenzione è fondamentale e si traduce in attività fisica regolare e alimentazione corretta. Insomma, uno stile di vita sano è da considerarsi il metodo più efficace per scongiurare l’insorgere della malattia, e risulta molto più efficace di qualsiasi farmaco.
Come spiega Tatiana Mancini, responsabile dell'Unità Operativa diabetologia, “quest'anno la giornale mondiale del diabete ha come tema il benessere. Il diabete ha diverse sfaccettature, sono molte malattie in un unico nome, entra con prepotenza nella vita delle persone, dei bambini, donne in gravidanza, anziani. Entra nella scuola, nella famiglia, quindi il benessere è estremamente importante, non a caso a San Marino l'associazione delle persone con diabete si chiama Associazione Vivere Meglio”.
I dati, diffusi sono allarmanti, l'OMS parla di epidemia globale invitando i paesi ad agire con urgenza. “Dati recenti provenienti da riviste prestigiose come Lancet confermano che il diabete, dagli anni 90 ad oggi, è quadruplicato ed anche a San Marino c'è una vera e propria esplosione di casi”, afferma Gabriele Donati, direttore UOC medicina interna.
Sul Titano si contano, nell’ultimo anno, 115 nuove diagnosi e oltre 2000 pazienti seguiti. Prevenzione e diagnosi precoce sono quindi una priorità per l'ISS, impegnata in diverse iniziative. Oggi, ad esempio, si è svolto l'open day, con valutazione del rischio effettuata tramite misurazione dello stick glicemico, della circonferenza vita e somministrazione di un questionario.
Proprio per promuovere corretti stili di vita sono nate collaborazioni che portano la prevenzione fuori dalle mura dell'ospedale. Con la Federcalcio, ad esempio, si è sviluppato il progetto del calcio camminato, e questa sera, in occasione della partita San Marino – Gibilterra, sarà allestito all'interno dello stadio uno stand informativo su questi temi.