Praticamente azzerati gli incidenti stradali con lesioni gravi, quelli cioè con prognosi superiore ai 30 giorni, in prossimità delle nuove rotatorie di Borgo Maggiore e Serravalle. Lo ha anticipato il commissario della legge Rita Vannucci in occasione dell’ultima riunione del Consiglio Giudiziario. Fino a 2 anni fa, ha ricordato il Magistrato, le segnalazioni erano davvero tante. L’obbligo di fermarsi rallenta la velocità media di percorrenza in quei tratti e gli incidenti, quando avvengono, sono meno violenti. Visti i risultati Rita Vannucci auspica la realizzazione di altre rotatorie, in zone critiche, laddove sia tecnicamente possibile. I dati forniti dal Commissario della legge confermano, per il Segretario di Stato alla giustizia, la valutazione fatta all’epoca sul piano tecnico. Sono stati programmati una serie di interventi nel breve, medio e lungo periodo. Una nuova rotatoria dovrebbe nascere, presto, a Cailungo all’altezza dell’ospedale. Fabio Berardi ha anche proposto la creazione di rotatorie al termine della sottomontana a Murata, al Bivio di Monte Andreino e all’incrocio di Ventoso e del ponte di Cà Martino. Il tutto corredato da soluzioni esecutive e relativi finanziamenti. Alla luce delle valutazioni del Commissario della legge, sottolinea Berardi, si potrebbero abbreviare i tempi della sperimentazione per la rotatoria di Serravalle e renderla al più presto operativa. Tutto questo, è l’analisi del responsabile politico della giustizia, ci induce a procedere a tempi serrati nella realizzazione delle nuove rotatorie anche se la condizione morfologica del territorio e l’esiguità del terreno rendono più complicate queste soluzioni.
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