“Da cento famiglie con il fiato sospeso, i migliori auguri di buon Natale”. Il sindacato si fa portavoce di questo messaggio, che i dipendenti della Giochi San Marino inviano al governo e a tutti i gruppi consiliari, in attesa della votazione in Consiglio Grande e Generale, del progetto di legge che regolamenta i giochi della sorte. "Nonostante le rassicurazioni arrivate durante l’ultimo incontro tra l’Esecutivo e le federazioni industria, tra i dipendenti la preoccupazione è molto forte" - spiegano Enzo Merlini e Giorgio Felici, che invitano il Congresso di Stato a tradurre in un impegno scritto l’assicurazione verbale sulla continuità occupazionale dei dipendenti della San Marino Giochi.
"L’Esecutivo - ricordano i segretari della Federazione Industria - ha detto di condividere la necessità di evitare periodi di inattività per questo gruppo di lavoratori e l’urgenza di definire un percorso operativo in grado di garantire le prospettive di lavoro. Una dichiarazione che i dipendenti hanno valutato positivamente. Ma il Governo ha rimandato tutto - affermano Merlini e Felici - alla conclusione dell’iter legislativo previsto per la prossima settimana". Per questo, l’assemblea chiede un impegno concreto senza correre il rischio di essere parcheggiati in mobilità. "Del resto - sottolineano i segretari delle federindustria - l’eventuale sospensione dei giochi della sorte rischia non solo di far saltare centro posti di lavoro, ma avrebbe anche pesanti ripercussioni economiche per le casse dello Stato, con una perdita di introiti milionaria".
"L’Esecutivo - ricordano i segretari della Federazione Industria - ha detto di condividere la necessità di evitare periodi di inattività per questo gruppo di lavoratori e l’urgenza di definire un percorso operativo in grado di garantire le prospettive di lavoro. Una dichiarazione che i dipendenti hanno valutato positivamente. Ma il Governo ha rimandato tutto - affermano Merlini e Felici - alla conclusione dell’iter legislativo previsto per la prossima settimana". Per questo, l’assemblea chiede un impegno concreto senza correre il rischio di essere parcheggiati in mobilità. "Del resto - sottolineano i segretari delle federindustria - l’eventuale sospensione dei giochi della sorte rischia non solo di far saltare centro posti di lavoro, ma avrebbe anche pesanti ripercussioni economiche per le casse dello Stato, con una perdita di introiti milionaria".
Riproduzione riservata ©