La direzione dell'Iss risponde alla lettera pubblicata sulla stampa a firma di "alcuni familiari degli ospiti di Cailungo" in cui si denunciavano carenze nei confronti degli ospiti della casa di riposo di Cailungo. "Che gli utenti patissero la sete e la fame non è assolutamente vero"si precisa in una nota dell'Iss. La Direzione si riserva di adire le vie legali "per tutelare un bene pubblico quale è l'istituto di sicurezza sociale".
Sulla questione interviene anche la Federazione Pensionati che chiede di verificare i fatti e rimuovere le cause ed un incontro con l'Iss. La Federazione chiede anche "una unificazione delle due strutture esisitenti nella nuova residenza di Fiorina, che dovrà essere a gestione pubblica".
AV
Sulla questione interviene anche la Federazione Pensionati che chiede di verificare i fatti e rimuovere le cause ed un incontro con l'Iss. La Federazione chiede anche "una unificazione delle due strutture esisitenti nella nuova residenza di Fiorina, che dovrà essere a gestione pubblica".
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