L'argomento è specificatamente trattato nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e che Attiva-Mente San Marino, insieme ad altre Associazioni di volontariato sammarinesi, ha recentemente proposto di approfondire anche in Repubblica. Prima cosa da chiarire il concetto “Vita Indipendente”, che significa essere inclusi nel sistema di diritti e di doveri, di dolori e di piaceri, della società in cui si vive. Il “Diritto cioè, di prendere decisioni riguardanti la propria vita, quali ad esempio dove vivere, come vivere e con chi vivere”.Il diffondersi della nuova consapevolezza è forte in Europa, ma a “San Marino- scrive in una nota Attivamente- non esistono tutte le necessarie opzioni per rendere reale e possibile la Vita Indipendente alle persone con disabilità. Da noi, infatti, persiste il solo approccio di "presa in carico e di cura" che indirizza gli interventi assistenziali verso servizi residenziali, considerati, dal movimento per la Vita Indipendente, fortemente limitanti l'indipendenza, l'autonomia e l'inclusione. Non più rimandabile dunque un confronto nella San Marino fresca di approvazione della Legge Quadro che richiama in modo preciso la Vita Indipendente, rilanciare il confronto sul tema e sulla istituzione di una figura, quella dell'assistente personale, per dare una prima risposta.
Nel servizio l'intervista a Mirko Tomassoni
Sara Bucci
Nel servizio l'intervista a Mirko Tomassoni
Sara Bucci
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