Disagi in vacanza, è Rimini la località più segnalata

Disagi in vacanza, è Rimini la località più segnalata.

Una vacanza indimenticabile è il sogno di tutti. A volte, però, lo può essere per i motivi peggiori. Cibo scadente, promesse non mantenute, bagagli smarriti. Anche quest’anno alcuni italiani ricorderanno le loro ferie come un incubo. Dal 1 giugno al 30 agosto sono giunte a telefono blu quasi 2000 segnalazioni: il 4% in più rispetto all’anno scorso. E la zona d’ Italia più segnalata per disagi e disservizi è proprio la Romagna con il 72% delle lamentele. Il 54% riguarda Rimini. In testa: i disagi nelle strutture. E non mancano neppure le lamentele per i viaggi all’estero. I consumatori puntano il dito sul mancato rispetto contrattuale, i recessi, l’overbooking. Soprattutto per i pacchetti acquistati su internet. Meno sfortunati i viaggiatori sammarinesi. Almeno per ora. L’Asdico e lo sportello consumatori hanno raccolto poche lamentele. Ma è anche vero che il grosso delle segnalazioni è atteso a metà settembre. Ogni estate, comunque, si rivolgono ai sindacati al massimo quindici, venti persone. I reclami sono quasi sempre gli stessi: l’annullamento del volo aereo poco prima della partenza, luoghi di villeggiatura non corrispondenti alle indicazioni fornite, livelli qualitativi bassi, scarsa igiene. “L’importante - spiegano le associazioni - è documentare il disagio tramite foto, testimonianze, ricevute”. Per fare reclamo occorre spedire entro dieci giorni una raccomandata all’agenzia viaggi e al tour operator. Di solito si risolve tutto con accordi extragiudiziali. E a chi dovesse ancora mettersi in viaggio il segretario dell’Asdico consiglia la massima attenzione alle compagnie low cost e ai vettori non conosciuti a livello internazionale. E occhio alla franchigia sul peso dei bagagli. Le penali sono pesantissime.

Disagi in vacanza, è Rimini la località più segnalata

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