Disastro Sinai, Airbus: "Siamo certi della sicurezza dei nostri aerei"

Restano ancora incerte le cause della caduta dell'airbus nel Sinai, che ha provocato la morte di 224 persone, anche se l'ipotesi terroristica è la più accreditata. "Siamo certi della sicurezza dei nostri aerei A321, incluso l'aereo che si è schiantato in Egitto" ha dichiarato oggi il chief operating officer Clienti di Airbus, John Leahy. Intanto fonti del ministero dell'Aviazione civile egiziano hanno annunciato di avere "visionato le registrazioni delle telecamere dello scalo di Sharm el Sheikh che hanno ripreso le ore ed i momenti precedenti alla partenza dell'Airbus e hanno confermato che gli agenti della sicurezza hanno svolto il loro compito controllando tutti i bagagli". Ci vorranno ancora due settimane per terminare il rimpatrio dei turisti russi dall'Egitto dopo che Putin ha ordinato di sospendere i collegamenti aerei con il paese nordafricano per motivi di sicurezza in seguito al disastro aereo. In 25 mila circa sono già stato rimpatriati.

l.s.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy