Dislessia: conoscerla per riconoscerla.
Se ne parla di più ma per qualcuno non ancora abbastanza, tanto che la dislessia e più in generale i problemi dell’apprendimento capita vengano scambiati a scuola per distrazione o incapacità. Una sbagliata interpretazione che crea nello scolaro frustrazione, perdita di fiducia, e un cattivo rapporto con la scuola. D’altronde i bambini manifestano i sintomi ma non riescono a spiegare il loro disagio, di cui non hanno consapevolezza. A San Marino il servizio minori presta grande attenzione ai problemi dell’apprendimento con percorsi assistenziali mirati. Sono circa 30 i ragazzi dai 6 ai 16 anni che frequentano i sei laboratori estivi. A frequenza bisettimanale, lavorano sulle difficoltà per affrontare nel migliore dei modi il futuro scolastico. Un rifugio per l’apprendimento - è stato definito - un luogo dove si insegna a rapportarsi agli altri con maggiore sicurezza, sviluppando le proprie capacità. In ogni laboratorio non vengono seguiti più di quattro bambini alla volta proprio per rispettare l’identità di ciascuno. Gli educatori affrontano i problemi specifici dell’apprendimento, dalla lettura alla scrittura, dalla comprensione del testo al calcolo. Senza dimenticare il momento ricreativo e di scambio, utile a ricaricare i ragazzi e alleggerire il lavoro. Il 17 e 18 settembre San Marino ospiterà la decima edizione del convegno “imparare questo è il problema”. Un grande appuntamento sulla dislessia che vedrà alternarsi nomi noti della ricerca.
Monica Fabbri
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