Il dolore della memoria: nelle scuole la testimonianza della partigiana Virginia Manaresi
A quei ragazzi nati quasi sessant'anni dopo i fatti che ha vissuto, Virginia racconta con particolari ironici tutto il quotidiano che ruotava attorno alla violenza degli interrogatori, ai maltrattamenti, alle privazioni ed alla fame.
Proprio il pensare positivo ha salvato la donna che poi non è più riuscita a piangere. Fa pensare il fatto che più delle botte e della fame pesino nel ricordo quei gesti di piccolezza machista, che umiliavano il suo impegno politico e il suo essere donna.
Nel video l'intervista a Virginia Manaresi e le impressioni di alcuni ragazzi