A Domagnano il funerale civile di William Righi.
Domina il silenzio e poche parole scelte con cura. Genitori, fratello e amici sono qui perché nessun luogo è lontano. Non possono andare da Willy perché già, gli sono accanto. Si scontrano con l’assenza, la distanza che mette una vita finita e cercano di custodire il ricordo, di raccontarlo alle tante persone che sono lì con loro. “Per noi rappresenti la gioia, siamo i tuoi amici fratelli” così lo salutano i ragazzi che sono cresciuti con lui. I genitori hanno scelto di non parlare. Nicola invece, suo fratello maggiore ha parlato di Willy con quel senso di protezione e responsabilità che tra due fratelli chi è nato prima si sente di avere, per sempre. “E’ il mio fratellino” ha detto. E’stato lui a scrivere su face book quello che ha chiamato un inno alla vita e ha ringraziato tutti per averne capito il significato. Le cause della morte di Willy ancora non si sanno e Nicola ha chiesto di non sporcare il suo ricordo. L’applauso e i fiori, sulla bara.
Valentina Antonioli
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