Gli ultimi casi, avvenuti in pieno giorno e in pieno centro, hanno spinto le forze dell'ordine a rispolverare con una sorta di vademecum il buonsenso di chi è solo in casa. Perché se la ventenne ha avuto gioco facile con le due donne che ha raggirato e derubato nelle loro abitazioni, sabato scorso, a Riccione e Cattolica, è perché a volte c'è un po' troppa buona fede. Bene dunque ricordare le regole base, senza creare allarmismi. In casa - ricordano i carabinieri - non bisogna aprire la porta a chiunque. Occorre ricordarsi che "la prevenzione è la migliore difesa" e che non bisogna mai fidarsi delle apparenze: spesso i truffatori sono persone distinte, eleganti e gentili. E ancora: il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso che indica il motivo, il giorno e l'ora della visita del tecnico. Quindi avere un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità a portata di mano per avere riscontro può essere utile. Infine è bene mostrare cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta e, più in generale, per essere tutelati dalle truffe bisogna diffidare sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili.
Sara Bucci
Sara Bucci
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